.SERVIZI

I servizi proposti al cliente sono l’insieme di strumenti di cui mi avvalgo e che ritengo indispensabili per la conoscenza approfondita dell’obiettivo che il cliente stesso mi comunica. Detti strumenti tecnologici sono semplicemente equiparabili alla macchina di Formula Uno che, per poter correre in pista, necessita di due indispensabili elementi: il pilota (cioè il cliente) che avrà il compito di guidare fisicamente il veicolo (usando mente e corpo) mettendo a disposizione tutto se stesso e, successivamente, lo staff dai box (cioè: io) che avrà il difficile compito di mettere a punto il corpo e la mente, programmando le strategie, monitorando i progressi e prendendo atto degli errori con consigli e critiche costruttive volte al permettere lo sfruttamento del 100% delle effettive potenzialità.

Educazione alimentare: l’educazione alimentare è un insieme di servizi multifattoriali che amo definire Eat-Coaching che comprendono diversi elementi tra cui: la visione corretta del corpo, la valutazione dello stesso, la programmazione delle strategie dietetiche migliori che accompagnino l’atleta, l’amatore o il sedentario verso una corretta consapevolezza del ruolo del cibo all’interno della vita, l’insegnamento di un corretto modo di approvvigionamento delle pietanze e la giusta preparazione senza eccessi o carenze nutrizionali. L’insieme di metodologie dovrà sempre avere le caratteristiche della versatilità, della correttezza tecnica ma soprattuto dovrà essere scevro da estremismi o integralismi che potrebbero accentuare problematiche disfunzionali già in essere. Il percorso potrà avere sia lo scopo dell’aumento prestazionale, del miglioramento del tono muscolare o della forza fisica e, ultimo ma non per importanza, del calo di peso corporeo o del dimagrimento.

Educazione sportiva: questo aspetto della consulenza, che non può essere separato dalla parte alimentare, ha il fine ultimo di portare al massimo rendimento fisico l’atleta o di portare il sedentario a divenire attivo. Qualsiasi strategia si applichi sull’umano, dovrà infatti avere lo scopo di portare le masse muscolari a compiere il lavoro che la natura ha previsto. Non possiamo dimenticare che un essere umano è composto almeno per il 50% da muscoli e, come tali, essi non potranno rimanere inutilizzati. Ovviamente, data la formazione isotonico-funzionale di provenienza, la consulenza sportiva tenderà a portare il cliente verso la capacità di allenarsi anche in assenza di strutture sportive attrezzate (pur non disdegnando l’eventualità di elaborare tabelle specifiche per qualsiasi tipologia di sport, sia individuale che di squadra) lavorando a corpo libero e con piccoli attezzi come kettlebell, clubbells, bulgarian-bags, palle mediche e con quello che, a tutt’oggi, risulta da sempre il migliore attezzo sportivo a disposizione dell’uomo: il corpo umano.

.TEST PLICO-ANTROPOMETRICO

Valutazione della massa muscolare, della massa grassa e del peso corporeo.
Consiste nel rilevamento periodico di una serie di dati (diametri, circonferenze, pliche cutanee ecc.) in maniera tale da controllare i progressi dei clienti durante le varie fasi programmate (consigli alimentari, allenamenti mirati ecc.).

.BIO-IMPEDENZIOMETRIA

Metodo valutativo della percentuale di massa grassa, massa magra e acqua corporea tramite un' attrezzo specifico chiamato bio-impedenziometro.
Si tratta di un test non invasivo che si avvale di una scarica elettrica (impercettibile al paziente) in grado di valutare - grazie all' effetto di conduzione della corrente - la quantità di massa magra grassa e idrica di un soggetto. Ovviamente il rilevamento di "impedenza" è "reattanza", per essere attendibile, necessità di essere ripetuto a distanza di tempo ma nelle medesime condizioni del soggetto (stomaco vuoto, vescica vuota, non dopo attività fisica o sudorazione, non dopo aver consumato caffè o alcolici o farmaci in grado di esplicare un effetto diuretico ecc.) in quanto, anche moderate variazioni delle quantità di acqua corporea (elemento ad altra conducibiità elettrica), possono fare rilevare dati differenti dalla realtà.

.ADIPOMETRIA

Cosa sono le stratigrafie.
Con una tecnologia basata sugli ultrasuoni in riflessione, l'Adipometro è in grado di mostrare in una mappa monocromatica i diversi strati adiposi e delle fasce muscolari sotto cute, per una profondità fino a dieci centimetri. Saranno così evidenti gli spessori di cute, grasso superficiale, grasso profondo e le diverse fasce muscolari per una visione totalmente innovativa.

Il contributo di innovazione delle stratigrafie.
Finora era stato possibile categorizzare una persona seconda la percentuale di massa grassa o altri parametri con un valore numerico e seguirne l'andamento, così da evidenziare l'evoluzione della situazione nel tempo. Oggi, grazie alle stratigrafie, è possibile utilizzare parametri molto più intuitivi per il cliente quali lo spessore in millimetri, valori locali e immediatamente riconoscibili (la pancia, la culotte, i fianchi, l'interno coscia) e mostrare la differenza tra uno strato di grasso per "isolamento termico" e uno per "riserva di energia" e poter comprendere la reale situazione del cliente modulando il tipo di informazione comunicata. Inoltre, la possibilità di valutare lo spessore delle fasce muscolari in zone anatomicamente ben precise, dà ai professionisti del fitness come della preparazione atletica e della riabilitazione la possibilità di capire lo stato muscolare di un soggetto e seguirne l'evoluzione nel tempo.

Il valore scientifico delle stratigrafie.
La stratigrafia è una rappresentazione bidimensionale dei tessuti sottocutanei, ovvero una sezione lungo un tracciato ben delineato che esamina punti di repere definiti dall'operatore su basi anatomiche e/o a riferimenti metrici, così da avere la massima flessibilità per poter esser un efficace strumento di motivazione, e un altissimo grado di scientificità, per poter dare ai professionisti del settore finalmente una visione completa e dettagliata della situazione reale del paziente, così da poter consigliare trattamenti, terapie, programmi di allenamento basandosi su veri dati, vere immagini, misure lì dove necessarie e non solo stime complessive.

Tanto valore in poco tempo.
Effettuare una scansione accurata - cioè veritiera nei risultati forniti - e precisa - ovvero ripetibile, per confrontarne i risultati nel tempo - in Adipometria richiede meno di un minuto. Per avere un quadro molto più dettagliato di quanto sia mai stato possibile prima è sufficiente eseguire una stratigrafia dell'addome e una della coscia secondo tracciati specifici per avereun'idea chiara della situazione sia adiposa che muscolare del soggetto. Aggiungendo un’ulteriore misura, anche con la semplice Adipometria di punto, si hanno sufficienti dati per stimare la percentuale di massa grassa così da avere una compatibilità anche con esami effettuati con altri strumenti.

Uno strumento completo.
L'Adipometria è la metodica degli anni 2000, e ne coglie l'essenza: esame d'insieme ai massimi livelli per precisione e con capacità di predire il risultato della pesata idrostatica e valutazione oggettiva e chiara distrettuale su zone di specifico interesse per il cliente come per il professionista; facilità di operazione con una formazione semplice e graduale e completezza di informazioni includendo tutti parametri tipicamente utilizzati quali valutazione del peso, Indice di Massa Corporea, circonferenze, rapporto Vita-Fianco, fattori di rischio, fascia di peso ideale, metabolismo basale, fabbisogno calorico, analisi dello stile di vita, gallerie fotografiche per analizzare la figura con finalità estetiche o di postura, e con la gestione individualizzata dei profili cliente, resoconti dettagliati, personalizzabili e completi che sono al contempo strumenti di marketing e di educazione.

Un'innovazione vera.
L'Adipometria è fortemente innovativa, nei contenuti prima ancora che nei metodi, soprattutto perché dà valori che prima non erano investigabili e per certi aspetti (semplicità, invasività, costi) non lo sono ancora oggi se non con un Adipometro. Cardine di questa innovazione è - ovviamente - il metodo stratigrafico che permette di discernere, quantificare e valutare i due diversi strati: grasso superficiale e grasso profondo, e lo spessore della fascia muscolare sottostante.

Tra i parametri interessanti che si vanno affacciando sulla scena degli utilizzatori della metodica ve ne sono due particolarmente adatti a dare parametri più utili al professionista nel prendere decisioni e a una maggiore comprensione per il paziente:

Spessore Totale di Muscolo su Spessore Totale di Grasso: M/G [numero puro].
Spessore di Grasso Profondo su Spessore Totale (Totale Muscolo + Totale Grasso): Gp/T [espresso in percentuale] con T=M+G.